Alberto
Giacometti
Coira, Svizzera.
Nel piccolo museo cittadino c’è uno spazio dedicato ad Alberto Giacometti. Dentro c’è Eli Lotar III. Le persone arrivano e guardano, insistendo nel compiere un atto di volontà e tentata appropriazione di qualcosa. Nulla fiorisce. Sostando a lungo e lasciando cadere l’agire a un certo punto accade che è Eli Lotar III che ti guarda. Insistendo nel guardarti inizia a parlarti (non) dicendo sempre e solo: Niente. Poco a poco ti spoglia di ogni cosa, fino a che cade ogni guardare e ogni guardato. Rimane un silenzio profondo attraversato solo da un filo sottile di dolce commozione.
L’arte non trae origine, è origine.